Argento colloidale e animali

Sul finire del 1800 e nei primi anni 1900 l'argento colloidale ha trovato largo impiego come disinfettante ed antibatterico, anticipando di fatto il ruolo che da li a breve sarebbe stato ricoperto dagli antibiotici.
A titolo esemplificativo ricordiamo che un antibiotico uccide normalmente da 5 a 10 organismi patogeni, mentre l'argento colloidale arriva all'eliminazione di oltre 600.
Ma veniamo al dunque, possiamo utilizzare l'argento colloidale anche per i nostri amici a 4 zampe?
Assolutamente sì! L'argento si rivela efficace per tantissimi disturbi/patologie:

– Irritazioni o escoriazioni cutanee (anche come cicatrizzante)
– Infezioni degli occhi, delle orecchie, del cavo orale e del naso
– Problematiche legate all’apparato respiratorio
– trattamento preventivo per le infezioni o come disinfettante
– igiene delle mammelle (anche in caso di mastiti)
– in caso di morsi o lacerazioni
– dermatiti o micosi (anche malassezia)
– infiammazione da morso di zecca
– trattamento della leishmaniosi
– modula la risposta immunitaria
– azione anti-odore e igienizzante/antibatterica per giacigli/ciotole

Il dosaggio dipende dalla problematica trattata e dal peso dell'animale (chiedere sempre il dosaggio da somministrare al vostro animale direttamente al veterinario o al naturopata che ve lo ha consigliato).

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Lucia Bardini