L' Aromaterapia

La prima volta che sentii il termine “hygge”, ne rimasi profondamente colpita.

Si tratta una parola danese (che si pronuncia “hugga”), e si può tradurre letteralmente in “intimità, calore” e significa creare un’atmosfera accogliente, ma anche godersi il bello della vita. Stare con le persone care, godere dell’atmosfera di una candela, passeggiare in bici, chiacchierare con gli amici, mettersi comodi e coccolarsi sono tutte cose “hygge”…insomma tutto quello che ha a che fare con il nostro personale benessere.

In questo particolare momento che tutti stiamo attraversando, il benessere all’aria aperta non è proprio cosa facile, pertanto possiamo (e dobbiamo!) aiutarci a creare quanto più hygge possibile all’interno delle nostre case.

Cosa ci può dare quella “marcia in più” a prescindere dall’attività che abbiamo deciso di intraprendere fra le nostre mura? Coinvolgendo uno fra i nostri sensi più hygge che ci siano…ovvero il senso dell’olfatto (qualora il Covid non ce lo avesse tolto!) rendendo ogni esperienza più piacevole e profonda con l’utilizzo degli olii essenziali!

Gli olii essenziali detti anche aromi, oppure essenze o sostanze volatili sono miscele di sostanze organiche odorose presenti nelle piante sottoforma di minuscole goccioline.

Costituiscono un vero e proprio sistema che si chiama Aromaterapia, e come dice la parola possiamo utilizzare gli aromi come una vera e propria terapia, una volta che conosciamo usi ed effetti delle principali fragranze.

Ma prima…un po’ di storia!

L’utilizzo degli aromi come rimedi terapeutici è antichissimo: risale alla tradizione egizia. Il corpo del faraone veniva privato degli organi interni che venivano posti in vasi canopi, i vasi venivano riempiti di oli essenziali per mantenere gli organi integri. Aperti dopo 3000 anni i vasi emanavano ancora le fragranze che vi erano state immesse. Da allora l’uso degli aromi ha attraversato culture e parti del mondo per approdare in ambito medico europeo soprattutto in Francia e tra il 1800 e 1900 anche in Italia.

In antichità i profumi erano considerati sostanze divine. Piante erbe ed oli venivano usati per loro proprietà antisettiche, antibatteriche, antivirali e antimicotiche, nella preparazione dei cibi e nella mummificazione. E ancora per guarigioni spirituali e cerimonie religiose: gli oli espandevano la coscienza e favorivano la meditazione. Secondo gli antichi bruciando aromi vegetali si manifestano forza e saggezza di una pianta.

Gli antichi greci distinsero disagi psicologici dovuti a cause organiche; la malattia mentale era un disequilibrio degli umori e veniva curata con erbe, piante aromatiche e altri rimedi naturali. Nei bagni romani venivano usati unguenti solidi, oli aromatizzati e profumi in polvere.

La storia recente ci narra che tra la fine del 1800 ed inizio del 1900 un chimico francese, Rene Maurice Gattefosse’ si ustionò una mano, la immerse nella prima sostanza che trovò, ovvero nel puro olio di lavanda e…. l’ustione guarì in breve tempo senza lasciare cicatrici.

Gattefossè si accorse che molti oli essenziali usati in profumeria avevano proprietà antisettiche superiori ai prodotti chimici. Fu lui che coniò il termine AROMATERAPIA ovvero “terapia che utilizza sostanze aromatiche”.

Ai giorni nostri, possiamo avvalerci di moltissimi studi scientifici sui componenti chimici dei singoli oli e della loro azione terapeutica nei confronti di batteri, cellule e tessuti.

Una delle meraviglie degli aromi, è quella di arrivare ai bulbi olfattivi del nostro naso, e da lì andare direttamente all’ipotalamo, (bypassando quindi la nostra parte razionale), che è il centro di trasformazione degli impulsi nervosi cerebrali in sostanze organiche, gli ormoni.

Possiamo far penetrare nel corpo gli olii anche attraverso la pelle, in quanto sono fatti delle stesse sostanze organiche che compongono il corpo umano. Una volta attraversata la pelle, viaggiano nel sangue e nel liquido interstiziale del nostro corpo, potendo così raggiungere i vari organi.

Ecco perché è importante scegliere prodotti naturali e non chimici, e sapere cosa vogliamo e possiamo ottenere scegliendo le fragranze che fanno al caso nostro.

(Prossimamente vi racconteremo qualcosa di più sui singoli olii, come usarli e soprattutto su quelli che secondo noi sono davvero…essenziali!)

Laura Bernato